Consigli per gli acquisti: la chitarra ideale per i principianti.
Per alcuni, la prima chitarra acquistata dev’essere per forza quella elettrica perché ha un certo stile, si può collegare a un amplificatore e fa rumore! In particolare, si crede spesso che sia più facile da utilizzare da chi deve imparare a suonare…ciò non è completamente falso e adesso ti spiegherò il perché.
La prima chitarra non si scorda mai. Il suo valore simbolico e affettivo è così grande per noi che l’atto della scelta diventa di primaria importanza. Prima di acquistarne una, bisogna infatti considerare una serie di criteri, compreso il fatto di essere un musicista principiante.
Inizierai, come tutti, con il basilare giro di “DO”, l’abc di questo strumento che ti servirà per saperlo suonare correttamente in tutti i contesti. Naturalmente, sviluppando e progredendo durante le lezioni di chitarra, affinerai il suono che stai cercando di raggiungere e migliorerai la tua tecnica.
Dopo un paio di lezioni, acquisendo fiducia in te stesso, ti verrà sicuramente voglia di provare suoni e stili diversi, addentrandoti in sentieri sonori che forse non avevi mai considerato prima.
Sarai dunque invogliato ad acquistare altre chitarre: non è raro incontrare semplici dilettanti che ne possiedano più di una. La scelta sarà dettata dallo stile nel quale vorrai cimentarti.
Un consiglio: cerca di stare attento e non dimenticare di essere un principiante. Anche se è interessante iniziare con uno strumento che corrisponde ai tuoi desideri (e sogni) e gusti musicali, per mantenere alto il morale durante questo periodo di prova, il suono non dovrebbe comunque essere la tua prima preoccupazione.
Ricordati che sei solo all’inizio e che non sei affatto sicuro di continuare. E se non dovesse piacerti? E se fosse troppo difficile per te?
Per questo motivo, ti consiglio di fare attenzione al budget stabilito per il tuo primo acquisto. In questa fase, devi badare soprattutto alla praticità, tralasciando altri aspetti come l’estetica, ad esempio.
Quali sono i diversi tipi di chitarra esistenti e le loro peculiarità per i principianti?
Qual è il modello migliore per la tua prima chitarra? Bob Dylan o i Rolling Stones?
Esistono tre tipi principali di chitarra, senza contare i modelli più specifici come, ad esempio, la Dobro.
Creata negli Stati Uniti negli anni ’20 dai fratelli Dopyera, questo particolare strumento a 6 corde nacque come risposta alla sentita l’esigenza di avere un suono di chitarra dal volume veramente forte, in grado di competere con i fiati e le percussioni tipiche del nascente periodo jazz. L’idea si concretizzò inserendo un risonatore all’interno della chitarra, un cono in metallo dalla foggia molto simile ad un altoparlante.
Tipi di chitarre e principali caratteristiche.
La chitarra classica è la più scelta dai principianti o dai genitori, è perfetta per la bossa nova, i classici o il flamenco, ma non è l’ideale per iniziare.
La chitarra classica, come suggerisce il nome stesso, è pensata in maniera specifica per suonare i pezzi classici. Tuttavia, può essere utilizzata anche in altri stili musicali come la bozza nova, il jazz, il flamenco, ma è meno presente nel rock, nel pop, nel pop-rock e nel funk.
È composta da un manico più grande rispetto a quello delle altre chitarre e le sue corde in nylon garantiscono una maggiore flessibilità rispetto a quelle in acciaio delle chitarre folk, sebbene questo non corrisponda a una maggiore facilità di utilizzo. In funzione del materiale, il prezzo delle corde di chitarra può variare.
In genere, i principianti e i genitori tendono ad acquistare questo tipo di chitarra per i suoi prezzi convenienti, ma la larghezza del manico e il maggiore spazio presente tra le corde possono rappresentare un ostacolo inizialmente.
In ogni caso, se desideri suonare la bossa nova, la classica o il flamenco, questa è la chitarra che fa per te. Ma se invece prediligi il folk, il pop o il rock, meglio optare per una chitarra folk.
Anche la chitarra folk è di tipo acustico ma, a differenza della classica, le corde di questa chitarra sono in metallo e il manico è più sottile.
Questa particolarità la rende un vero e proprio passe-partout, adatta per qualsiasi stile musicale. È molto diffusa nel pop, nel rock, nel blues, nel jazz e nel varietà italiano e internazionale.
Se desideri riprodurre le canzoni famose che ascolti ovunque, suonare con gli amici, cantare al tempo stesso, portarla con te ovunque tu vada e, se le tue influenze musicali sono così varie da comprendere folk, rock, pop, pop-rock, varietà o blues, questo è il tipo di strumento che fa per te.
Malgrado il prezzo leggermente più elevato rispetto alla chitarra classica, rimane comunque molto versatile. Copre un registro più ampio ed è anche più facile da utilizzare grazie al manico tendenzialmente più sottile, più confortevole e più adatto alla musica contemporanea.
La chitarra elettrica: più costosa e ingombrante delle altre, meno adatta ai principianti, se non vuoi solo suonare un po’ di rock
La chitarra elettrica non dispone di una cassa di risonanza: questa è la sua differenza principale rispetto alle chitarre acustiche. In questo caso, il suono viene riprodotto dai microfoni installati sotto le corde.
Questo tipo di strumento è diventato mitico nel corso del 20° secolo, grazie a chitarristi leggendari come Jimi Hendrix, Eric Clapton e BB King. Nell’immaginario comune, la chitarra elettrica è soprattutto sinonimo di musica ad alti volumi, assoli da togliere il fiato e virtuosismi. Un vero e proprio oggetto da venerare!
Tra le aziende produttrici di chitarre elettriche, Gibson, Fender, Ibanez, Epiphone e Yamaha sono sicuramente i marchi più noti a livello internazionale, nonché i più utilizzati dai musicisti di fama mondiale.
Le corde (in metallo) di questo strumento sono molto simili a quelle della chitarra folk, anche se generalmente più flessibili. L’altro vantaggio della chitarra elettrica è che può essere utilizzata per una serie considerevole di stili, dal jazz all’hard rock.
I vantaggi sono soprattutto due: il manico molto sottile e la bassa tensione delle corde la rendono molto facile da utilizzare. Lo svantaggio, però, è che deve essere sempre collegata a un amplificatore affinché il suono esca fuori correttamente: tutto ciò implica quindi ulteriori acquisti.
Un altro vantaggio è rappresentato dal prezzo, in genere abbastanza conveniente. Sebbene sia più facile da suonare, è più difficile da trasportare e comporta sempre l’acquisto di un amplificatore. Non è consigliabile ai principianti, a meno che tu non venga immediatamente conquistato dal suo stile unico.
Ora che disponi di tutte le informazioni necessarie, non ti resta che selezionare il prodotto che meglio si adatta alle tue esigenze: scegliere la chitarra dei tuoi sogni in base a questi consigli.